Cucinare bene non è solo una questione di abilità personale,
contano anche i supporti tecnici che
si hanno a disposizione. Il piano
cottura a induzione rappresenta l'ultima evoluzione in cucina. Cuoce i cibi
facendo a meno di fuoco e fiamme, in quanto funziona con la corrente elettrica.
Una bobina genera un campo magnetico che induce all'interno del tegame una
corrente elettrica che lo riscalda. Il calore prodotto viene trasmesso dalla
pentola al cibo in fase di cottura.
A differenza di altri tipi di cottura, il calore per
cucinare viene generato direttamente all'interno di pentole e padelle e non viene disperso
nell’aria o sul piano cottura medesimo.
Piano cottura a induzione: vantaggi
Bastano poco più di cinque minuti per portare ad ebollizione
due litri d’acqua. L’induzione
scalda in tempi velocissimi e l’efficienza è estremamente alta, con il 90%
dell’energia assorbita trasformata in calore per cucinare.
Per poter utilizzare in cucina questo tipo di piano cottura occorrono
pentole adatte, con fondo ricco di materiale ferroso. Inoltre, un piano cottura
a induzione è estremamente agevole da ripulire dopo l’uso ed esteticamente
molto piacevole.
Piano cottura a induzione: svantaggi
È doveroso precisare
che questo tipo di piano cottura ha un costo decisamente alto, che varia in base al design, al materiale
del piano e della cornice, oltre che alla disposizione dei tasti, alle
dimensioni ed al numero dei fuochi. In genere, si va approssimativamente da un minino di €300 ad un
massimo di €2.000.
L’utilizzo di un piano cottura
ad induzione implica per forza di cose un incremento dei costi in bolletta per
il consumo elettrico ed occorre avere
un contatore di energia elettrica più potente della media, in grado di
sopportare i grandi carichi richiesti dal piano cottura.
Piano cottura a induzione: consigli per l’uso
Si consiglia di utilizzare tegami il cui fondo corrisponda esattamente
alla circonferenza della piastra. Evitate l’uso di pentole di dimensioni
inferiori, in quanto la piastra deve essere interamente coperta ed evitate di
utilizzare mestoli in metallo. Le pentole vanno posizionate al centro.
Alcuni
modelli di piani cottura a induzione sono dotati di appositi sensori in grado
di rilevare la superficie su cui è appoggiato il tegame e regolano di
conseguenza la dimensione di attività del campo di induzione.
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